Nelson Piquet, driver brasiliano tremendamente veloce- #laformuladeigrandi
Il campione di F1 più discusso al mondo
Nelson Piquet: irruento, testardo, a volte scorbutico ma nello stesso tempo simpaticamente goliardico. È la storia di un pilota vero.
Il giovane Nelson Piquet, cresce nella nuova capitale Brasilia, per via dell’attività politica del padre, facendosi notare già dall’ età di 12 anni come uno dei tennisti brasiliani junior più promettenti.
Ben presto l’impegno sui campi da tennis, lascia il posto alla passione per i motori e dopo il suo ritorno in Brasile all’ età di 15 anni Nelson Piquet, in società con tre amici, acquista un go-kart.
Nelson Piquet per rimanere nell’ambiente si offre gratuitamente ai vari team offrendo i propri servizi: portare i panini, le bottiglie d’acqua, vigilare il materiale di notte, pulire i cerchi.
Si presenta anche al Team Brabham, dove Gordon Murray era già Direttore Tecnico. Anni dopo, insieme, avrebbero vinto due Campionati del Mondo e Murray più volte ha ricordato nelle sue interviste che gli permise di pulire il casco di Carlos Reutemann il quale, resosi conto dell’infiltrato, lo liquidò in malo modo apostrofandolo con uno sgarbato
“RAGAZZO, NON SAI NEMMENO PULIRE UN CASCO!”.
Un piede pesante dal temperamento latino, una combo esplosiva che in pista ha regalato brividi e sorpassi d’antologia.
L’episodio di Hockenheim
Hockenheim 1982, Nelson con la sua Brabham è saldamente al comando ed ha la vittoria del GP di Germania in tasca. Cosa potrebbe andare storto?
Sulla carta nulla, ma nelle gare di F1 esistono tanti elementi imponderabili ed uno di questi è Eliseo Salazar.
Il pilota cileno è tra i più incapaci che il circus abbia mai visto e mentre Piquet lo doppia , preso dall’ansia, fa una manovra che porta fuori pista sia lui sia il pilota della Brabaham.
Per entrambi la corsa è finita, ma per il brasiliano in lotta per il titolo, i punti persi sono pesanti. Nelson non ci vede più per la rabbia e lo prende a calci in mondovisione.
Un episodio tragicomico, simbolo della genuinità delle corse del passato che rese più leggera la stagione 1982, funestata dai tragici incidenti di Villeneuve in Belgio e Paletti in Canada.
A volte si perde un GP per un motore che va in fumo altre ci si trova un Salzar tra le scatole. Le corse e anche la vita a volte vanno cosi.
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