Prost e la Ferrari ‘Camion’

Il campione vuole l’auto migliore, poiché si è sempre detto che il pilota più veloce meriti, sempre e comunque, una monoposto vincente.
Spesso però non va così.
1991, Alain Prost è prima guida della Ferrari e reduce da una stagione 1990 ricca di successi.
Alain si aspetta una macchina competitiva, ma a Maranello fanno un casino e gli confezionano la ‘643’, un mezzo pieno di squilibri aerodinamici dovuti principalmente alla forma del muso ed allo spostamento dei serbatoi.

La ‘643’ soffre tantissimo sugli avvallamenti ed il povero Prost in Giappone, stremato dalla scarsa maneggevolezza della sua vettura, la definirà ‘un camion’.
La cosa fa infuriare i vertici di Maranello che lo licenzieranno.

Finisce così, nella più bieca delle polemiche, quella che doveva essere una collaborazione vincente, trasformatasi, all’improvviso, a causa di un progetto sbagliato, nel peggiore degli incubi per il fuoriclasse francese.
Purtroppo, soprattutto nelle corse, non c’è sempre il lieto…

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