Gallo Cedrone e la vistosa Chevrolet Corvette gialla- #noileggiamo

Essere coatti non è semplicemente essere un po’ spacconi  e bugiardi, ma è un qualcosa di molto più complesso. Il coatto, ormai in via d’estinzione, è una figura folkloristica del mondo capitolino ed è figlia del benessere del ventesimo secolo.

Carlo Verdone, attento osservatore della realtà, ha più volte portato sullo schermo questo personaggio legato alla Roma più genuina ma in “Gallo Cedrone” si è superato.

Armando Feroci, protagonista del film, ha solo difetti e fondamentalmente non ha mai superato la fase adolescenziale. Arriva a farla grossa seducendo la moglie del fratello ma nonostante questo è troppo simpatico e sfigato per farci provare antipatia. Il Gallo Cedrone guida solo auto vistose con le quali prova ad abbordare procaci donne per le assolate vie di Roma.

La più emblematica è la Chevrolet Corvette gialla che vediamo all’inizio, un’auto potente che non passa inosservata, specchio della psiche del personaggio egocentrico ed accentratore fino all’inverosimile.

C’è però anche qualcosa da imparare da Feroci ed è la sua capacità di rialzarsi e di rimanere sempre fedele a stesso. Meglio sempre essere un po’ coatti inside ed andare avanti nonostante tutto, piuttosto che deprimersi piangendosi addosso!

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