Blue Lena: la Bentley di Keith Richards
Blue Lena: la dedica di Keith Richards – #galdierirentracconta
Alcune auto, se potessero parlare, ne avrebbero di storie da raccontare: una di queste è la Bentley di Keith Richards, chitarrista dei Rolling Stones, soprannominata Blue Lena – in onore della sua cantante jazz preferita.
L’acquisto della vettura, nel 1965, fu definito dal New York Times come “un pugno in faccia all’estabilishment”, rimarcando la deriva della società britannica degli anni ’60.
Questo per dire che anche un teppista come Keith Richards, proveniente dai sobborghi di Londra, poteva permettersi un’auto come la Bentley, solitamente guidata da nobili e industriali.
La Bentley in questione era una S3 Flyng Spur e accompagnò il vulcanico Keith in tutte le sue avventure.
Nel 1967, la Bentley blu viaggiò da Londra a Marrakech e proprio lì, Keith Richards, consumò la passione travolgente con Anita Pallemberg.
Nel 1976, di ritorno da un concerto, Keith decise di parcheggiarla contro un albero. Dopo l’incidente, l’elegante Bentley, dotata anche di cassetti nascosti per stivare eventuali sostanze stupefacenti, finì in un garage di Londra.
Tony Sanchez, factotum del buon Richards, ritenne più conveniente vendere la Bentley incidentata e comprarne un’altra uguale senza dire nulla a Keith.
La vettura originale scomparve, sostituita da un clone. Più tardi, la vera Blue Lena venne scoperta da un appassionato di Bentley storiche che decise di sottoporla ad un accurato restauro e di metterla in vendita.
Il prezzo? 763 000 sterline. Un costo elevato ma sfido chiunque a trovare un’auto con un vissuto così intenso.
Se sei interessato al noleggio a lungo termine non perdere le nostre offerte.
Seguici sui canali social:
Facebook: https://www.facebook.com/galdierirent/
Instagram: https://www.instagram.com/galdieri_rent/
Condividi su: