Fiat Dino V6 Spider, purosangue italiano

Fiat Dino V6 Spider, purosangue italiano
In #Galdierirentracconta di Galdieri


La passione per le competizioni  in più di un’occasione ha portato il ‘Drake’ a scendere a compromessi che in situazioni normali non avrebbe mai accettato.
Per rendere le sue auto  il ‘top’ in pista aveva rischiato di perdere la fabbrica ed il controllo sulla gestione sportiva.
Troppi investimenti spesi alla ricerca della perfezione avevano presentato al commendatore un conto molto salato.
Ford stava per comprare tutto, ma uno scaltro Agnelli rubò l’affare agli Americani nel 1969.

Il legame tra la casa  di Torino e quella di Maranello cominciò però qualche anno prima, nel 1966, quando Ferrari mise a disposizione i suoi sei cilindri per una sportiva che avrebbe avuto il brand Fiat.
La natura dell’accordo risiedeva nella necessità di produrre il maggior numero di motori ‘DINO’ per ottenere l’omologazione in Formula 2 della monoposto ‘166’.

Ad Enzo l’idea di una Fiat- Ferrari non piaceva, ma si piegò in nome della sua sconfinata passione per il motorsport.
La nuova sportiva vestita e costruita da Pininfarina fa della sensualità stilistica la sua cifra più importante: lungo cofano, carreggiate imponenti, passo corto: la  ‘Dino v6 Spider’ (dal nome del propulsore) è una ‘muscle car’ made in Italy.
Non era un’auto per tutti ed all’inizio soffre di gravi problemi di tenuta, a causa dello schema arcaico delle sospensioni posteriori e di affidabilità dovuti al potente motore v6 che, essendo tutto in alluminio, soffriva molto gli ‘shock ‘ termici, tendendo alla lunga a deformare le canne dei cilindri.

La seconda serie, che vede la luce nel 1969, porta in dote svariate migliorie che rendono l’auto molto piuù sfruttabile.
Il motore perde qualche cavallo, ma ha un nuovo basamento in ghisa che permette di tollerare meglio le temperature elevate e le sospensioni hanno una nuova geometria che riduce tantissimo la tendenza al sovrasterzo.
Questa versione ‘imborghesita’ è, in realtà, la più riuscita, poiché rende addomesticata quella che era una belva.
La Dino spider era una purosangue, una di quelle auto che emozionavano anche da ferme e che una volta in moto ti proiettavano in un universo in cui contavano solo due cose: il pilota e la strada.
Il resto era solo banale contorno.


Siamo appassionati di auto come te e abbiamo creato un vero e proprio contenitore di emozioni. Un luogo dove respirare una passione comune, quella per le auto di un tempo che fu.

Una community nata dagli avvincenti aneddoti di #GaldierirentRacconta dove i vostri racconti, video, foto prendono vita e diventano propulsori di ricordi di vissuti personali.

Ti aspettiamo per emozionarci insieme https://www.facebook.com/groups/galdierirentraccontafamily

Condividi su:

I nostri Point SCOPRI QUAL È IL POINT DI NOLEGGIO LUNGO TERMINE PIÙ VICINO A TE!
Scopri di più