Hans Heyer, la prima volta non si scorda mai

Hans Heyer è un fenomeno con le vetture turismo e fa  volare Jaguar, Mercedes e Bmw per le quali ha  militato nelle squadre ufficiali.
Questo ragazzone di Monchengladbach ha però il pallino della Formula 1 e vorrebbe correre almeno un Gran Premio.
L’occasione gliela fornisce nel 1977 l’ATS, che gli offre un sedile per il GP di Germania.
Sono anni in cui ci sono più auto che piloti in griglia ed Heyer deve rientrare tra i primi 24 per prendere il via.

Un’impresa non facile.
Hans, purtroppo, non riesce ed in qualifica è in 27esima posizione, davanti comunque al veterano Merzario.
Il tedesco, però, non si perde d’animo e la domenica si presenta al via dalla corsia box.
Allo start c’è un incidente tra Jones e Regazzoni e, nel caos generale, lesto come un gatto, Hans parte dai box  infiammando il pubblico. 

Quella ATS non doveva essere lì, ma Heyer continua, fregandosene altamente delle regole.
E’il suo giorno, la sua gara e non conta nulla al di fuori di ciò.
Spinge come un forsennato ed i commissari, ancora sbigottiti dal crash iniziale che ha seminato il panico in pista, non sanno cosa fare.

Ci penserà il cambio a fermarlo, dopo solo 9 giri entrati comunque nella leggenda.
Hans Heyer rimarrà il primo ed unico pilota ‘Abusivo’ ad un Gp di Formula 1, una prima ed unica volta  indimenticabile per tutti i tifosi ed addetti ai lavori.
Storie di una Formula 1 poco tecnologica e visceralmente passionale.

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