Bernd Rosemeyer, l’uomo che sconfisse Mercedes

Bernd Rosemeyer, l’uomo che sconfisse Mercedes
In #laformuladeigrandi di Galdieri


Negli anni Trenta le Mercedes da competizione erano imbattibili.
Le auto delle stella con al volante il coriaceo Rudolf Caracciola lasciavano solo le briciole agli avversari.
Per trionfare bisognava inventarsi qualcosa di nuovo ed Auto Union (dalle cui ceneri prenderà vita Audi) tirò fuori il classico coniglio dal cilindro: la Type C, progettata da un certo Ferdinand Porsche.

Questo bolide argentato ha un grosso motore 16 cilindri montato in posizione centrale sovralimentato da un grosso compressore volumetrico Roots.
Tutto questo unito ad un peso di soli 750 kg.
Un mostro di potenza che tendeva al sovrasterzo anche a bassa velocità.
Una belva che richiedeva un abile domatore: Bernd Rosemeyer.

Il tedesco dagli occhi di ghiaccio

Con al volante questo tedesco dagli occhi di ghiaccio l’Auto Union fece capire al team Mercedes che, per vincere, l’asta della potenza doveva essere posta molto più in alto.
Bernd aveva un piede pesantissimo e domava la capricciosa Type C come se fosse una kart, sempre di traverso.
Più che un pilota di Gran- Prix sembrava un driver di Rallycross, con l’unica eccezione che non guidava una Morgan Three-wheeler, ma un Auto Union con più di 200 cv.

Il 1936 è l’anno della consacrazione.
Per Porsche e Rosemeyer non è però abbastanza.
Vogliono dimostrare al mondo che sono loro i tedeschi più veloci e non i Mercedes (detentori del record di velocità su strada negli anni 1936 e 1937).

Organizzano così un test sull’autostrada Francoforte- Darmstadt con una Type C con particolare configurazione aerodinamica, denominata ‘Streamliner’.
Obiettivo: superare la barriera dei 400 km/h.

Oltre il muro del suono, oltre la stratosfera, dritti alle stelle.


Solo dei folli nel pieno della temperie culturale legata al futurismo ed al superuomo di Nietzsche potevano lanciarsi con auto prive di ogni dispositivo di sicurezza (siamo nel 1938) a velocità tanto proibitive.
Purtroppo Rosemeyer non ce la fa.
Perde il controllo e muore.
Un altro uomo immolatosi in nome della sua grande passione.
Un eroe della pista che provò a sfidare gli dei che quel giorno non furono benevoli.

Siamo appassionati di auto come te e abbiamo creato un vero e proprio contenitore di emozioni. Un luogo dove respirare una passione comune, quella per le auto di un tempo che fu. Una community nata dagli avvincenti aneddoti di #GaldierirentRacconta dove i vostri racconti, video, foto prendono vita e diventano propulsori di ricordi di vissuti personali.

Solo nel gruppo in regalo tutti i numeri del book magazine Gr Racconta. Una meravigliosa ed affascinante raccolta di storie come nessuno le ha mai raccontate. Ti aspettiamo per emozionarci insieme, entra a far parte della nostra community di appassionati su Facebook, ti aspettiamo!

Condividi su:

I nostri Point SCOPRI QUAL È IL POINT DI NOLEGGIO LUNGO TERMINE PIÙ VICINO A TE!
Scopri di più